IL SENSO DEI NOSTRI VIAGGI IN EGITTO



IL  SENSO  DEI  NOSTRI  VIAGGI
IN EGITTO

VORRESTI INTRAPRENDERE UN VIAGGIO NUOVO, CHE POSSA PARLARE ALLA TUA ANIMA E NON SOLTANTO ALLA TUA MENTE?

Allora vieni con noi alla scoperta del deserto del Sahara!

Un'immersione nelle sabbie del tempo custodi gelose di antiche e silenziose rovine, dove i confini fra il Mito e la Storia si dissolvono in un unico grande palcoscenico dove sei tu l'attore protagonista.

Bisogno di staccare dalla solita routine?
Hai perso di vista i tuoi obiettivi e sei preda della confusione?
Senti che hai bisogno di un po’ di tranquillità e di solitudine?
Vorresti che qualcuno si prendesse cura di te?

Un viaggio nel deserto del Sahara; questa  potrebbe essere la soluzione.



Il viaggio è una metafora, è un archetipo.
L'arricchimento e la crescita interiore sono dovuti all'apertura verso nuovi pensieri, nuovi spazi, nuovi atteggiamenti mentali..

Alle volte può accadere di tornare da un viaggio cambiati e pieni di voglia di fare, come se la distanza che è stata presa da ritmi e luoghi conosciuti avesse permesso la disgregazione, dentro noi stessi, di vecchi blocchi e ci permettesse, ora, di guardare il nostro mondo con altri occhi, con altro sguardo.

Ulisse, Ghilgamesch, Dante, hanno vissuto i loro viaggi come esplorazione o espiazione e le storie delle loro avventure sono giunte fino a noi.

I pellegrini del medioevo vivevano il viaggio come purificazione: essi raggiungevano a piedi mete di pellegrinaggio molto ambite, come Santiago di Compostela o Roma.

I grandi esploratori dell’800 e degli inizi del 900 vivevano il viaggio come scoperta: etnica, geografica, scientifica facendo crescere la conoscenza a livello mondiale.

E oggi? …….

Oggi si viaggia per la voglia di conoscere altre realtà. Alle volte si viaggia per cambiare prospettiva e  orizzonti geografici, altre volte perchè ci si sente confusi e demotivati e si ha tanta voglia di rigenerarsi.

La maggior parte dei Tour Operator propongono viaggi di massa preconfezionati che non lasciano spazio alla scoperta, alle novità, all’inatteso, alle sorprese, alle amicizie e all’approfondimento di luoghi, di usi e costumi locali e dunque non lasciano spazio ad un autentico percorso di crescita interiore.

Questo modo di viaggiare “mordi e fuggi” non permette di sentirci “viaggiatori”, di entrare con cuore aperto nelle atmosfere locali, di immergerci fiduciosi nelle culture “altre”, ma ci obbliga ad essere solo turisti frettolosi che avranno riempito rullini e rullini di foto ma che, tornati a casa, non si ricordano più i profumi, i sapori, i suoni di quel angolo di mondo che hanno appena lasciato.
barca del Sole - Giza

Il Viaggio resta sempre una grande sfida alla quotidianità, alla routine, alla noia.

E' e resta sempre una seduzione; la seduzione dell’ignoto, dello sconosciuto, del diverso.

E’ il mutamento dell’anima e della mente. 

Viaggiare aiuta ad accorgersi della limitatezza dei nostri confini mentali,  apre la mente e il cuore alle possibilità dell'essere. E' un’avventura che potrà essere un'esperienza importante, comunque andrà.

Al momento della preparazione del viaggio, è molto interessante portare l’attenzione consapevole alla preparazione stessa del viaggio: che cosa mettiamo in valigia e nel cuore, cosa decidiamo di lasciare a casa, cosa ci spaventa di più e cosa ci fa fremere di eccitazione, qual è il desiderio guida.

Se osserviamo quello che ci accade prima di partire per il viaggio che abbiamo tanto sognato, vedremo accadere inevitabili disguidi, felici combinazioni, incontri casuali e prestando attenzione a tutto ciò, vedremo che c'è un messaggio in tutto questo e durante il viaggio stesso sarete aiutati a cercare di ascoltarlo, di scoprirlo, se lo desiderate.

Perché viaggiare con noi?

La nostra Associazione propone Viaggi in Egitto insoliti e ricchi di fascino, proprio perchè diversi.
Non siamo un Tour Operator, pertanto cerchiamo di dare un senso più profondo al "viaggiare",  risvegliando nella persona, là dove ci sia la volontà, il viaggiatore, l’esploratore, il sognatore, il bambino interiore che aspetta da tempo, forse, di uscire.

I nostri viaggi sono costruiti sulla formula  “all inclusive”.
danza del ventre

I nostri viaggi sono di puro relax, divertimento, scoperta, piacere, svago, autoconoscenza con molta, molta leggerezza.
Il Viaggio viene impostato con i ritmi del gruppo, senza alcuna forzatura, con calma e serenità.

Per chi lo desidera, il  Viaggio può diventare una scoperta di se stessi e delle proprie potenzialità, liberando la propria gioia interiore, la propria intuizione per guardare la propria vita con  sguardo nuovo e da diverse prospettive fin prima celate.

Le nostre accompagnatrici sono persone preparate ed esperte che suggeriranno al gruppo, ed alle singole persone, piccoli e piacevoli attività di introspezione, basate molto sul gioco per risvegliare il proprio “bambino interiore” che sa come godere la vita.

Queste attività sono facoltative. Non c'è alcun "dovere", ma solo "piacere".
Tempio di Karnak

Perché l’Egitto?

Nessun luogo come l’Egitto si presta a viaggi di scoperta, esplorazione esterna e interiore.
L’Egitto è terra di grandi misteri e di grandi segreti. 
Qui è nata la filosofia di vita occidentale.
Andare in Egitto signifca tornare all’origine della storia, tornare all’origine di noi stessi.
Il  Deserto del Sahara egiziano resta il solo Deserto accessibile e affascinante, oltre ad essere uno dei più belli del mondo e forse il meno conosciuto.
Percorreremo le antiche vie carovaniere del Deserto Occidentale con auto fuoristrada 4x4 munite di tutti i comfort, calpestando il terreno che grandi Faraoni e condottieri del passato hanno percorso prima di noi.

Ci meraviglieremo davanti all’infuocato tramonto dietro le dune dorate e aspetteremo, seduti tranquillamente davanti al fuoco del campo tendato, con in mano una tazza di the verde alla menta, che la notte buia e silenziosa  accenda in cielo miliardi e miliardi di stelle tremolanti.
In nessun luogo al mondo è possibile osservare la meraviglia del cielo stellato come nel Deserto.  
Osiride/Orione
La prima volta che mi recai nel Deserto e volsi il mio sguardo al cielo notturno mi chiesi che cosa fossero quegli ammassi nuvolosi che pulsavano di luce e di vita; mi fu risposto che si trattava della nostra Via Lattea, e che quelle che io consideravo nuvole non erano altro che  un agglomerato di corpi stellari.

Lo sapevi che in Egitto esistono diversi tipi di Deserto e che noi li visiteremo tutti?

Il Deserto Nero è ricoperto di pietre di basalto che antiche eruzioni vulcaniche hanno espulso dal ventre della terra.
El Fayum

Il Deserto dell’Agabat , El Qattara, dove l’erosione del vento ha creato meravigliose forme modellando le rocce più morbide e la sabbia, composta da microscopici cristalli di silicio, non scotta mai.

Il Deserto Bianco, composto prevalentemente di calcare e gesso.
In questo luogo unico e desolato le rocce hanno assunto delle forme incredibili; alcune a forma di fungo, altre a forma di coniglio, ecc.

Sono composte di gesso costituito da milioni di microrganismi marini. Il gesso viene eroso molto facilmente per questo è stato scolpito così bene dal vento.

Queste strutture sono chiamate Jardangher, rappresentano una sorta di clessidra che può aiutarci a misurare l’età del deserto.

Il Deserto di Cristallo, dove le montagne sono formate da enormi cristalli di quarzo che si stanno sbricciolando.

Il favoloso, incredibile, magnifico Deserto Occidentale dove, con la fantasia, si può fare un salto indietro nel tempo, fino in epoca preistorica, quando le sue valli erano ricoperte dalle acque dell’Oceano Tetide. Difatti, fra le sue sabbie, si possono trovare ancora resti di alghe fossili.
E…….. il Grande Mare di Sabbia, kilometri e kilometri di dune dorate che si perdono all’infinito.
piscina nel deserto

Il Great Sand Sea e l’altipiano di  Gilf el Kebir  sono stati la location del film “Il paziente Inglese”.

Gilf Kebir è un altipiano che in arabo significa Grande Barriera  che trova nella zona al confine fra Egitto, Libia e Sudan.

deserto Bianco

Gran parte dell'altopiano si trova in territorio egiziano, e solo la parte più nord-occidentale è in territorio libico e sudanese.

Il Gilf Kebir è conosciuto soprattutto per le sue incisioni rupestri preistoriche.

Per visitare il Grande Mare di Sabbia e Gilf el Kebir, servono una quindicina di giorni di permanenza in Egitto perchè il viaggio è molto lungo.

La nostra serie di partenze per l’Egitto e le sue meraviglie sono previste ogni mese a partire dal gennaio 2014 fino a dicembre, quando chiuderemo l’anno 2014 con un favoloso Capodanno nel Deserto.

I nostri Viaggi sono programmati sulla scia delle esperienze della stagione 2012-2013, che ha avuto grande successo!

Tutti i partecipanti, infatti, sono rimasti conquistati dal Deserto egiziano e dal nostro originale modo di intendere il “Viaggio”.

Per i dettagli dei nostri viaggi, incluso date e itinerari, vai su:

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